Le emozioni vissute e le reazioni che le accompagnano in alcuni casi sono così intense che le parole non bastano a descriverle: occorre scendere nell’io profondo e curarne le ferite.
Il disturbo da stress post-traumatico può essere collegato a un’esperienza isolata, come ad esempio: un incidente, un incendio, una violenza fisica o un’aggressione-stupro, un disastro naturale, un incidente aereo, un incidente sul lavoro o domestico, una serie di eventi passati o presenti come molestie sessuali (lavoro o famiglia).
Oppure, come di questi tempi, una Pandemia. C’è una memoria tissutale del trauma accompagnata da una memoria traumatica psico-emotiva quasi illimitata. Il Trauma è sempre accompagnato da una reazione psicologica conscia e inconscia.
L’associazione Global Salus Formazione Evolutiva affronta l’argomento con un incontro sul tema STRESS POST TRAUMATICO – LE FERITE INVISIBILI.
La conferenza, che vedrà come relatore l’osteopata Fabio Rizzo si svolgerà in osservanza delle regole di sicurezza anti-Covid domenica 11 ottobre alle ore 20,30 nella Sala Santa Croce in Via Spolverini 4/c. La partecipazione è gratuita.
Posti a esaurimento, prenotazione obbligatoria 800824612–info@osteopatiafluidica.com.
Fabio Rizzo è Osteopata, kinesiologo, Massofisioterapista. Si specializza in Francia (Montpellier Toulon ed Evian ), in Osteopatia Fluidica, Kinesiologia, Osteogenealogia e in Osteodouce (OsteoQuantica). Ha condotto un approfondito studio sul Movimento Respiratorio Primario (MRP) e sull’ Energetica Fluidica, limitante il potenziale dell’essere umano. Conduce seminari di formazione in Osteofluidica Cranio Sacrale nella sua scuola a Parma.