Stress e ansia: le conseguenze sul corpo
Quando lo stress e l’ansia tendono ad accumularsi all’interno del sistema nervoso, tutto ciò viene trasmesso al fisico provocando disturbi e malesseri.
Molte persone sono convinte che la mente e il corpo siano due cose completamente differenti, e che lavorino in maniera indipendente l’una dall’altro. Nel momento in cui si manifesta un dolore fisico che magari non permette alla persona di muoversi come vorrebbe, nessuno pensa mai che questo trauma muscolare possa essere ricollegato a dei malesseri psichici.
Questo concetto è uno dei tanti che la disciplina Osteofluidica Cranio Sacrale cerca di insegnare. La mente e il corpo sono una cosa sola e, qualunque cosa accada, reagiscono insieme a tutto.
Stress e ansia: come influiscono sul corpo
Lo stress e l’ansia possono portare al manifestarsi di una serie di sintomi corporei. Se non si segue un trattamento di metabolizzazione de malesseri psichici, c’è il rischio che questi si accumulino. A lungo andare, si creeranno dei veri e propri disturbi, che vengono trasmessi al corpo in diverse maniere.
Ci sono diverse patologie che le ricerche scientifiche attribuiscono ai periodi di stress. Tendono a colpire le più varie parti del corpo, come l’apparato:
- cardiovascolare, con: tachicardia, palpitazioni, extrasistoli, ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica;
- gastrointestinale, con: difficoltà a deglutire, spasmi esofagei, gastrite, ulcere, reflussi gastroesofagei, colon irritabile, dispepsia funzionale, diarrea, stitichezza;
- respiratorio, con: iperventilazione, asma bronchiale;
- muscolo-scheletrico, con: irrigidimento, tensione, mal di testa, cefalea, atrofia;
- urogenitale, con: incontinenza urinaria, dolori inguinali, eiaculazione precoce, mancanza di desiderio sessuale;
- endocrino, con: ipertiroidismo, ipotiroidismo, stanchezza, affaticamento, apatia, difficoltà nella concentrazione, stato depressivo;
- tegumentario, con: varie malattie della pelle, prurito psicogeno, sudorazione eccessiva, dermatiti, alopecia, tricotillomania.
Tutto ciò accade perché nel momento in cui si prova paura, stress e ansia, le difese immunitarie tendono a diminuire. Il corpo diventa vulnerabile e manifesta reazioni inaspettate, perché cerca di difendersi come può.
Diventa dunque fondamentale imparare ad elaborare i vari dolori, traumi e rifiuti che si subiscono nel corso della vita. Imparare a rilassare la mente è spesso il metodo migliore, se non l’unico, per proteggere il corpo da questi disturbi e malesseri.
Osteofluidica: in che modo può essere d’aiuto
Nel momento in cui ci si lascia sopraffare dallo stress e dall’ansia, si attua un meccanismo psicosomatico che coinvolge sia il corpo che la mente. Se non si interviene per cercare di calmare il nervosismo e placare gli stati di ansia , tutte le tensioni negative si ripercuoteranno sul benessere del fisico.
L’osteofluidica cranio sacrale, è una pratica utile per la prevenzione ma anche per il trattamento post-trauma. Per quanto riguarda la prevenzione, tale disciplina può insegnare come entrare nel concetto del “vivere serenamente”. Può insegnare come gestire la rabbia, la paura, il rifiuto, l’abbandono, e generalmente tutti quegli stati emotivi che portano allo sviluppo dello stress e dell’ansia.
I trattamenti veri e propri di osteofluidica invece, consistono nello scoprire quali sono i punti del corpo in cui si sono formate le barriere fluidiche. Ovvero, quei “blocchi” fisici e mentali che si creano dopo i traumi, e che non permettono più di vivere in maniera libera e consapevole.
Un esperto in osteofluidica è una persona in grado di comprendere la comunicazione del corpo e il passaggio naturale dei fluidi corporali. Intervenendo su delle zone precise, egli è in grado di liberare l’energia e restituire al fisico e alla mente il benessere perduto.