Il senso di inadeguatezza comporta delle conseguenze davvero deleterie, prima a livello mentale e poi anche fisico.
Si tratta di quella sensazione che fa nascere il sentimento sgradevole di non essere “adatti” ad una certa situazione o ad una certa responsabilità. Ed è una caratteristica che mostrano prevalentemente le persone che soffrono di una bassa autostima e di una distorta consapevolezza di sé.
Pensare di non valere abbastanza, di non avere le giuste capacità e di essere inferiori agli altri. Sono questi gli elementi che delineano il senso di inadeguatezza.
Vediamo di cosa si tratta e come si può superare.
Senso di inadeguatezza: cos’è e come si manifesta
Il senso di inadeguatezza è spesso una sensazione talmente forte da intrappolare la persona all’interno dei suoi stessi pensieri. Superare tutto ciò non è per niente facile, ma è possibile.
Prima però è necessario comprendere al meglio che cosa sia questo sentimento, e come si manifesti.
Generalmente, quando si affrontano nuove esperienze o sfide, è abbastanza normale sentirsi leggermente “impauriti”, per via di quel qualcosa che non conosciamo. Di solito però, il sentimento di paura svanisce una volta che si riesce ad inquadrare meglio la nuova esperienza.
Ci sono però persone che non riescono a superare questo timore. Che, anzi, nella loro mente, si trasforma proprio in terrore. In questo caso, non si prova tale sentimento solo affrontando nuove sfide, ma lo si sente nella quotidianità di ogni giorno.
Chi soffre di questo disturbo, in genere, sente di non trovarsi mai nel posto giusto, e prova costantemente una sensazione di disagio. Trova difficile avere una normale conversazione con persone che non conosce abbastanza, e sente di sbagliare continuamente.
Quando questo accade, è perché il soggetto soffre di una bassa autostima, e ha la percezione che gli altri siano sempre più capaci, più sicuri e più bravi.
È possibile superare questo sentimento nocivo?
Il senso di inadeguatezza si può sicuramente superare, ma sarà necessario un impegno costante della persona che ne soffre.
Infatti, una volta che nella mente si è insinuata la percezione del “non essere mai abbastanza”, è molto probabile che questo timore eccessivo si ripresenti spesso in varie situazioni della vita. Anche se l’interessato potrebbe pensare di aver superato la difficoltà.
Per trasformare davvero la paura, è necessario innanzitutto che la persona prenda consapevolezza di sé stessa e delle proprie capacità. Tutti sono più bravi a fare una cosa, e meno bravi a farne un’altra. Il segreto sta proprio nel trovare ciò che permette al soggetto di mostrare ciò che sa fare, e di essere fiero delle potenzialità che possiede.
Ma anche nel caso in cui la persona si dovesse trovare nella situazione di affrontare qualcosa che non conosce (e che quindi non sa fare), non c’è da preoccuparsi. Nessuno nasce già istruito, e imparare è un sacrosanto diritto che tutti possiedono.
Il secondo consiglio che ci sentiamo di dare a chi soffre di bassa autostima, è di dare meno peso alle parole che dicono gli altri. Ciò che può sembrare giusto per qualcuno, potrebbe essere sbagliato per qualcun altro. Non si devono prendere mai come “perle di verità” i pensieri delle altre persone, soprattutto quando queste mettono bocca sulla vita altrui.
Infine, ci teniamo a condividere con voi una frase del meraviglioso film “L’uomo che fissa le capre”, che siamo certi vi potrà essere d’aiuto. La citazione afferma:
“Quello che più temi non ha alcun potere su di te. È la paura che ha il potere.”
Fate vostro questo concetto. Studiatelo, capitelo e utilizzatelo come mantra di vita. Solo così potrete iniziare quel percorso che vi renderà liberi.
Foto di Skalekar1992 – Pixabay